La crescita del settore della cura delle unghie nell’industria cosmetica degli USA

Perché in America è cresciuta la domanda di prodotti per la cura delle unghie (gel, smalto semipermanente, nail art)

In America la cura delle unghie è un mercato fiorente nonché un bisogno primario dei consumatori americani delle nuove generazioni: questa nicchia del settore cosmetico USA è stimata a $2,7 miliardi e con il passare degli anni sarà sempre più redditizia. Attualmente gli Stati Uniti detengono una quota di mercato pari al 24,12%, preceduti dall’area APAC (39,34%) e seguiti con ampio scarto dall’Europa (7,09%), e il merito di questa posizione di prestigio all’interno del panorama Beauty è da attribuire ad almeno tre fattori. A guidare la crescita dell’industria cosmetica delle unghie in America sono o sono stati:

• La pandemia [i consumatori americani hanno imparato a farsi le unghie a casa, segno che il desiderio di migliorare l’aspetto estetico delle unghie si è ampiamente diffuso];
• L’innovazione del settore [prodotti a un migliore rapporto qualità prezzo, democratizzazione del fai-da-te, ampia scelta di tecniche di ricostruzione e nail art all’interno dei saloni];
• I social media [l’ondata di contenuti virali su TikTok e Instagram ha spinto i Gen Z degli Stati Uniti ad acquistare prodotti per la cura o decorazione delle unghie e a frequentare saloni di bellezza].

I segmenti con il maggiore margine di crescita sono Nail Art e skincare per le unghie, un trend cosmetico nato negli USA

Il settore che ha il maggiore margine di crescita sul mercato americano è la Nail Art, una nicchia dell’industria cosmetica che i brand di moda e le celebrità hanno reso un trend di successo in tutti gli Stati Uniti. Basta aprire TikTok per essere travolti da creazioni di nail design ispirate alle passerelle e alle campagne fotografiche delle riviste di moda: l’ubiquità degli smartphone così come l’uso massiccio dei social negli USA hanno ormai un impatto decisivo sulle abitudini di acquisto dei giovani consumatori americani, che oggi hanno solo voglia di vivere e dare sfogo all’espressione di sé.

Un altro fenomeno in espansione negli Stati Uniti è quello della “Skinification” delle unghie: si tratta dell’aggiunta di ingredienti attivi utilizzati durante la skincare in prodotti per la cura delle unghie, come peptidi, ceramidi e acido ialuronico. Nel settore delle unghie, il desiderio di acquistare prodotti che migliorano l’aspetto delle mani ha senso anche in un momento di forte crescita della nail art. Del resto è molto importante avere unghie sane e dure affinché la nail art aderisca, di conseguenza i trend della skinification e della decorazione vanno di pari passo in America.

Segmentazione del mercato dei prodotti per la cura delle unghie

Dove vendere prodotti cosmetici di nail art e per la cura delle unghie negli USA

Le migliori aree di investimento per vendere prodotti per le unghie in America sono lo stato di New York e la California. Come in molte industrie degli USA, le chiusure dovute al Covid hanno costretto i professionisti delle unghie a sperimentare il lavoro autonomo e se in un primo momento questa nicchia dell’industria cosmetica è stata svantaggiata adesso la situazione è cambiata in meglio. Di conseguenza, oggi esistono almeno due target a cui i produttori italiani possono vendere i loro beni per la cura delle unghie: da una parte i saloni, dall’altra i nail artist indipendenti che devono creare contenuti di valore sui social media per estendere il loro giro di affari. Ultimi ma non meno importanti per chi vuole entrare sul mercato americano sono i consumatori finali, soprattutto i giovani Gen Z.

Insomma, si prevede che negli USA la vendita di prodotti per le unghie aumenterà, spinta in parte dai social media e in parte dall’ingresso delle mani nella routine di bellezza dei consumatori. La categoria ha un alto potenziale in termini di differenziazione dell’offerta e di commerciabilità, per cui non resta che individuare il proprio mercato di riferimento e sviluppare prodotti che risuonano con la domanda consapevole e latente del pubblico americano.